La nostra Filosofia

La nostra
Filosofia

“Tutto dalla nostra terra”

E’ questo il principio che ha ispirato i fondatori quando hanno deciso di unire passione ed impegno per dar vita alla Tenuta, un luogo pensato per offrire una vera esperienza di contatto con la vita contadina reinterpretata in chiave moderna. Il bello delle tradizioni coniugato con l’affidabilità e la sicurezza alimentare della tecnologia.

Un vivere semplice,
al passo con i tempi.

Sulla nostra terra i maialini nascono con parto e metodo naturale, sulla nostra terra crescono allo stato semibrado cibandosi prevalentemente di cereali e fieno coltivato secondo metodi biologici, nei nostri boschi ingrassano per essere trasformati in prodotti le cui ricette sono figlie della tradizione modellate nel tempo per ottenere la riconoscibilità dei “Salumi di suino nero casertano della Tenuta Ara del Tufo”.

Tutti i nostri suini
nascono alla Tenuta.

Verro e scrofe da riproduzione sono tenuti in ampi recinti, dove avviene l’accoppiamento in maniera naturale.
Qualche settimana prima del presunto parto le scrofe vengono poste in luoghi separati dove nasceranno tranquillamente i lattonzoli.
Il parto avviene in autonomia 
senza alcun ausilio di gabbie o altre costrizioni. I piccoli vengono lasciati con la madre per almeno 60 giorni, tempo necessario per lo svezzamento. 

Una volta raggiunta l’età adatta per essere allontanati dalla madre i lattonzoli vengono raggruppati con altre nidiate componendo un gruppo che va dai 15 ai 20 capi. Questi saranno allevati per circa un anno al pascolo semibrado per poi trascorrere circa quattro mesi nei boschi di querce e castagne (tempo di finissaggio) dove raggiungono il peso di 180-190kg e la giusta maturazione delle carni.



Tutti i nostri suini
nascono alla Tenuta.

Verro e scrofe da riproduzione sono tenuti in ampi recinti, dove avviene l’accoppiamento in maniera naturale.
Qualche settimana prima del presunto parto le scrofe vengono poste in luoghi separati dove nasceranno tranquillamente i lattonzoli.
Il parto avviene in autonomia 
senza alcun ausilio di gabbie o altre costrizioni. I piccoli vengono lasciati con la madre per almeno 60 giorni, tempo necessario per lo svezzamento. 

Una volta raggiunta l’età adatta per essere allontanati dalla madre i lattonzoli vengono raggruppati con altre nidiate componendo un gruppo che va dai 15 ai 20 capi. Questi saranno allevati per circa un anno al pascolo semibrado per poi trascorrere circa quattro mesi nei boschi di querce e castagne (tempo di finissaggio) dove raggiungono il peso di 180-190kg e la giusta maturazione delle carni.